Diritto del lavoro: definizione, ambiti e tutele previste dalla legge

21 Maggio 2025

Il diritto del lavoro è una branca fondamentale del sistema giuridico che disciplina il rapporto tra lavoratori e datori di lavoro. Contribuisce a garantire equità, sicurezza e dignità nei luoghi di lavoro, attraverso un insieme di norme che regolano assunzioni, licenziamenti, orari, retribuzioni e tutele. In questo articolo analizzeremo nel dettaglio cos’è il diritto del lavoro, le sue fonti, la sua articolazione tradizionale e il ruolo dell’Unione Europea, con un focus sui diritti e doveri di lavoratori e imprese.

Cos’è il diritto del lavoro 

Il diritto del lavoro è l’insieme di norme giuridiche che regolano il rapporto di lavoro subordinato e, in misura minore, le forme autonome e parasubordinate di prestazione lavorativa. È nato con l’obiettivo di proteggere la parte più debole del rapporto, ossia il lavoratore, attraverso strumenti che ne garantiscano la tutela economica, sociale e giuridica.

Il diritto del lavoro si occupa di tematiche come:

  • contratti individuali e collettivi di lavoro
  • condizioni di lavoro (orario, ferie, malattia, sicurezza)
  • licenziamento e dimissioni
  • rappresentanza sindacale
  • politiche attive e passive per l’occupazione

In stretta connessione con queste aree si colloca anche il diritto societario, fondamentale per regolare la vita delle imprese e le loro interazioni con i lavoratori.

Le fonti del diritto del lavoro

Il diritto del lavoro si fonda su un articolato sistema di fonti normative. Le principali sono:

TIPO DI FONTE ESEMPI
Costituzione italiana Art. 1, 4, 35-40 (lavoro come diritto e fondamento della Repubblica)
Norme legislative Codice civile (art. 2094 e segg.), Statuto dei Lavoratori, Jobs Act
Contrattazione collettiva Contratti collettivi nazionali (CCNL), aziendali e territoriali
Giurisprudenza Sentenze che interpretano e integrano le norme
Norme comunitarie Direttive e regolamenti UE

La tripartizione tradizionale del diritto del lavoro 

Il diritto del lavoro viene tradizionalmente suddiviso in tre ambiti principali:

  1. Diritto del lavoro individuale: disciplina il contratto tra lavoratore e datore di lavoro, definendo diritti e doveri delle parti.
  2. Diritto sindacale: regola la libertà sindacale, la rappresentanza dei lavoratori e l’attività sindacale nei luoghi di lavoro.
  3. Diritto della previdenza e assistenza sociale: comprende le norme in materia di INPS, INAIL, ammortizzatori sociali, pensioni, malattie e infortuni.

Il diritto del lavoro nell’Unione Europea 

L’Unione Europea svolge un ruolo crescente nella regolamentazione del lavoro. Le norme comunitarie mirano ad armonizzare le legislazioni nazionali, garantendo diritti minimi comuni ai lavoratori europei.

Le principali aree di intervento dell’UE nel diritto del lavoro sono:

  • tutela della salute e sicurezza sul lavoro
  • parità di trattamento tra uomini e donne
  • orario di lavoro massimo, riposo settimanale e ferie annuali
  • protezione in caso di licenziamento collettivo o trasferimento d’azienda

La Corte di Giustizia dell’Unione Europea (CGUE) ha inoltre un ruolo fondamentale nel garantire l’effettività del diritto comunitario del lavoro.

Diritti e doveri dei lavoratori e dei datori di lavoro

Diritti dei lavoratori:

  • ricevere una retribuzione equa e proporzionata
  • accedere a condizioni di lavoro sicure e salubri
  • usufruire di ferie, riposi e permessi
  • aderire a sindacati e partecipare alla contrattazione collettiva
  • non subire discriminazioni o molestie

Doveri dei lavoratori:

  • prestare l’attività lavorativa con diligenza e rispetto delle direttive aziendali
  • osservare l’orario di lavoro
  • rispettare le norme di sicurezza

Obblighi dei datori di lavoro:

  • garantire la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
  • corrispondere la retribuzione pattuita
  • rispettare le norme sulla privacy e le pari opportunità
  • adempiere agli obblighi previdenziali e fiscali

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Il diritto del lavoro è uno strumento essenziale per garantire un equilibrio tra le esigenze dell’impresa e la tutela della persona che lavora. Conoscere i propri diritti e doveri è il primo passo per prevenire abusi e conflitti.

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